I quattro stili di arredamento più in voga negli ultimi anni
Se stai programmando un restyling della tua casa, o vuoi semplicemente dare un tocco di freschezza ad un interno un po’ datato, è importante scegliere lo stile che fa per te, evitando di commettere alcuni errori comunissimi, primo fra tutti quello di mixare stili di arredo diversi tra loro. Questo è senza dubbio lo sbaglio più frequentemente commesso quando non si ha un’idea precisa dei propri gusti e degli spazi a disposizione. Ricorda che un professionista del mestiere potrà guidarti meglio di chiunque altro, garantendoti un risultato eccezionale.
Esistono tantissimi stili di arredamento a cui potersi ispirare, ciascuno con le proprie specifiche caratteristiche. Scopriamo insieme quelli più in voga negli ultimi anni:
L’Industrial Chic, nasce alla metà degli anni 50, quando molte fabbriche dismesse vengono ristrutturate da importanti architetti di quell’epoca. Nascono i famosi loft industriali, caratterizzati da grandi finestre, tubi e travi a vista. Oggi, come allora, un arredamento industrial chic si distingue per gli elementi decorativi e d’arredo in legno e metallo. Dal momento che è uno stile che rimanda al passato, l’usura e i graffi sul legno non solo rientrano in questo stile, ma sono elementi da mettere in risalto per dare carattere agli ambienti. I colori dell’arredo sono scuri (di solito nero, marrone o grigio) e i materiali sono grezzi. Le pareti di mattoni e i pavimenti in legno, resina o cemento.
Tra gli stili definiti “senza tempo” troviamo il Minimal, pensato per esaltare la bellezza di una casa con pochi tocchi. Alla base di questo stile c’è una grande attenzione all’essenzialità degli elementi, eliminando tutto ciò che è superfluo e che possa sovraccaricare l’ambiente. L’arredamento, infatti, è privo di ornamenti e oggetti decorativi. Gli elementi che lo caratterizzano sono semplici e poco invasivi per rendere gli ambienti più ordinati e gli spazi più ampi. I colori sono neutri e prevalgono il bianco e il grigio, che donano ordine e sobrietà all’ambiente.
Traducibile letteralmente come “trasandato elegante” lo Shabby Chic è uno stile elegantemente retrò, che vede protagonisti mobili antichi ma dal look sofisticato ed elegante. Si tratta di uno stile raffinato, molto femminile e romantico, che fa delle decorazioni i suoi punti di forza, come ad esempio fiori, pizzi, ricami e centrini. Il colore protagonista è il bianco, seguito dall’avorio e color crema, ma si possono, talvolta, utilizzare anche tinte pastello, come il rosa cipria o il grigio perla. Il mobilio in legno, dalle forme classiche ed eleganti, restituisce un effetto di vissuto grazie alle verniciature appositamente consumate e imperfette.
Un ultimo stile che vale la pena conoscere è un perfetto mix tra old e new: il Boho Chic.
Si tratta di uno stile molto originale e personale che, contrariamente agli stili precedentemente citati, è caratterizzato da una grande quantità di colori e finiture diverse, nonchè da un arredo esuberante. Attraverso l’utilizzo di pezzi unici vintage, ogni spazio racconta la storia di chi vive la casa. La palette di colori è sempre molto calda, con sfumature di rosso, arancione blu e viola, e con un tessile che richiama lo stile etnico tipico del Marocco e dell’India.